Il re leone -live action

**No spoiler**

Io non ho ancora avuto il piacere di vedere questa pellicola favolosa, che è senz’altro destinata ad essere ricordata come il primo film d’animazione realizzato con una tecnica fotorealistica. Rispetto agli altri remake a marchio disney delle fiabe che più hanno fatto sognare le generazioni che oggi si trovano ad essere entrate nel pieno dell’età adulta (es. Aladdin, Maleficent, La Bella e la. Bestia, Cenerentola), non siamo più dinanzi a un semplice live action.

Per definizione, un live action è un film dove le vicende di un noto fumetto, cartone animato, ecc. vengono reinterpretate da attori in carne ed ossa.

Con Il re leone, invece, si è voluto tagliare un più ambizioso traguardo, essendo nel film i protagonisti tutti animali. Il progetto è stato affidato a Jon Favreu, che nel 2016 aveva già riportato alla luce un altro grande classico, Il libro della giungla.

A differenza che in quest’ultimo, non si è voluto difatti usare la motion capture (il libro della giungla fu girato su set reali, vista la presenza di un attore fra i protagonisti, il piccolo Neel Sethl), ma si è deciso di fare del remake de Il re leone un più raffinato e preciso film d’animazione. Possiamo parlare addirittura di una “virtual production”, che ricorda una sorta di videogioco 3D a 360°! Nello stesso, sono state utilizzate tecnologie VR per visualizzare la scena, set e personaggi come ambienti virtuali.

Condividiamo alcune clip in anteprima, prese da youtube:

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A cura di Franny.