Orgoglio e Pregiudizio – libri

Orgoglio e Pregiudizio è ovviamente l’opera più nota di Jane Austen, che ne completò la stesura già nel 1797, ma la cui pubblicazione dovette attendere qualche anno, fino al 1813.
Tutti conoscono la storia racchiusa fra le pagine di questo romanzo, ma pochi attenti lettori hanno colto il suo messaggio, fortemente rivoluzionario per l’epoca in cui l’autrice viveva. Orgoglio e Pregiudizio non è un semplice romanzo sentimentale, ma una critica pungente e sottile alla società inglese del tempo.
Non a caso, la protagonista, Elizabeth Bennet, spesso chiamata affettuosamente Lizzy da parenti e amici, è tratteggiata dalla Austen come la donna ideale, una donna anticonformista, coraggiosa, decisa a battersi per le proprie idee, fortemente lontana dall’archetipo di donna allora diffuso. In Elizabeth, così come in altri personaggi dei romanzi che sono seguiti, Jane Austen ha immortalato probabilmente la sua più vera essenza, quella spesso criticata dai più: una donna libera dai rigidi dogmi della mentalità e dei costumi dell’Inghilterra di Giorgio III, una donna moderna ed indipendente, che si permette di rifiutare matrimoni e di provare a fare quello che vuole della sua vita. Qualcuno, tra quelli che hanno cercato di raccontarci la biografia di Jane Austen, ha dimostrato che la scrittrice non era da meno. Si dice si innamorò di un giovane, ricambiata, di nome Tom Lefroy, e che i due fuggirono insieme per sposarsi, ma che il loro matrimonio fu impedito dallo zio di lui, un noto e rispettato giudice, che non vedeva di buon occhio la Austen e il suo amore per la scrittura, né riteneva abbastanza elevato lo status sociale della sua famiglia d’origine. Si pensi che la sola scrittrice sposata, a quei tempi, era Ann Radcliffe, autrice de “I misteri di Udolpho”, e che il marito della stessa fu spesso maltrattato e sbeffeggiato per le attività della moglie.
La figura della donna scrittrice, come la intendiamo noi ai giorni nostri, nel periodo storico di Jane Austen, non era ammissibile, motivo per cui chi aveva il sacro fuoco della scrittura doveva celare la propria identità dietro uno pseudonimo. Così, Jane Austen pubblicò Ragione e Sentimento sotto lo pseudonimo di A Lady.

Anne Hathaway interpreta Jane Austen in una scena del film “Becoming Jane”.


Orgoglio e Pregiudizio, che in una prima stesura fu intitolato da Jane “First Impressions” (“Prime Impressioni”), narra le vicende della famiglia Bennet, attraverso il punto di vista della protagonista, Elizabeth. I Bennet sono di modesta estrazione sociale e vivono nella campagna inglese dell’Hertfordshire con le loro cinque figlie, Jane, Elizabeth, Mary, Catherine e Lydia.
Il fatto di avere solo figlie femmine e nessun erede maschio, in quegli anni, era un problema serio in Inghilterra. L’eredità, infatti, poteva passare solo per la linea maschile della famiglia, in seguito alla morte del padre. Le femmine restavano automaticamente senza nulla; se erano fortunate e avevano un fratello benevolo, questo poteva decidere di badare a loro economicamente, ma, molto più spesso, erano costrette a matrimoni combinati oppure finivano col vivere in condizioni di estrema povertà.
Il posto ideale per la donna era la casa, essa era ritenuta “angelo del focolare”, il suo compito era solo quello di badare ai figli e al marito, non poteva lavorare né prendere decisioni in autonomia né votare. A lavorare erano solo le donne più povere, costrette dalla necessità.

La trama


Orgoglio e Pregiudizio si apre con l’arrivo a Netherfield, una bella dimora in affitto nelle vicinanze, del Signor Bingley. La notizia raggiunge la famiglia Bennet e manda tutti in grande agitazione. La Signora Bennet prega il Signor Bennet affinché faccia visita al Signor Bingley, nella speranza di combinare un matrimonio tra quest’ultimo ed una delle sue figlie. Il Signor Bennet, un uomo intelligente e sarcastico, che prende spesso in giro la moglie per i suoi modi, le obbedisce.

L’uomo è particolarmente attaccato alle sue due figlie maggiori, Jane ed Elizabeth, più assennate e ragionevoli rispetto alle minori.
Il primo incontro fra le ragazze e il Signor Bingley avviene durante un ballo a casa di Sir Lucas. Lì, Bingley conosce Jane e i due si innamorano a prima vista. Insieme a Bingley, ci sono anche le sue sorelle, Caroline e la Signora Hurst, nonché un amico di vecchia data, il Signor Darcy. Elizabeth prova da subito una certa antipatia per Darcy, un uomo fortemente orgoglioso e di ceto molto elevato.
Mentre l’affetto reciproco tra Bingley e Jane cresce, sulla scena fa la sua comparsa un altro personaggio, il Signor Collins, un pastore anglicano e lontano cugino delle sorelle Bennet, che, essendo il legittimo erede di Longbourn, spera di poter sposare una di loro. La sua scelta ricade, dapprima, su Jane, che, però è già impegnata con Bingley, e poi su Elizabeth, che assolutamente non ne vuole sapere. Contemporaneamente, Elizabeth conosce Wickham, un affascinante ufficiale dell’esercito, che le parla male del Signor Darcy.
Il Signor Bingley organizza un ballo a Netherfield, cui le sorelle Bennet prendono parte. L’attaccamento di Bingley per Jane è diventato piuttosto profondo, il giovane sembra sul punto di dichiararsi, poi, sul più bello, ogni membro della famiglia Bennet fa qualcosa che mette tutti in cattiva luce, producendo un profondo senso di vergogna in Jane e Lizzy.
Qualche giorno dopo, il Signor Collins fa la proposta ad Elizabeth, ma lei lo rifiuta coraggiosamente.
La scelta di Elizabeth di dire di no al Signor Collins è fortemente rivoluzionaria.
“Da oggi in poi sarai estranea a uno dei tuoi genitori […] tua madre non vorrà più vederti se non sposi il Signor Collins… e io non vorrò più vederti se lo sposi.”
Il Signor Collins si consola presto, convolando a nozze con la migliore amica di Elizabeth, la signorina Lucas, che, a 27 anni, era già considerata zitella. Intanto, Bingley viene convinto da Darcy e dalle sue sorelle, che hanno scambiato la timidezza di Jane nell’esprimere i propri sentimenti per disinteresse, ad andarsene a Londra e a lasciar perdere Jane. In primavera, Elizabeth si reca a far visita al Signore e alla Signora Collins. Durante il suo soggiorno, che si prolunga per qualche settimana, Elizabeth riceve l’inaspettata proposta di matrimonio del Signor Darcy. Elizabeth lo rifiuta, poiché non intende sposare l’uomo che ha rovinato la vita di Wickham e la felicità di sua sorella. Darcy, così, le scrive una lettera, dove le spiega le proprie ragioni: non voleva che l’amico si imparentasse con una famiglia di rango tanto inferiore e, in merito a Wickham, racconta ad Elizabeth che l’uomo cercò di sedurre la sua sorellina Georgiana e di fuggire con lei perché mirava al suo patrimonio. Elizabeth cambia opinione su Darcy e mette da parte i propri pregiudizi.
In estate, Elizabeth, insieme agli zii londinesi, si reca nel Derbyshire e per caso fa visita a Pemberley, tenuta di proprietà di Darcy. Lì, i due si ritrovano per caso e i modi di Darcy si dimostrano più premurosi e gentili rispetto al passato. Darcy presenta ad Elizabeth sua sorella Georgiana ed Elizabeth ha modo anche di rincontrare il Signor Bingley. Poi, però, la giovane viene raggiunta da una pessima notizia: sua sorella Lydia è scappata con Wickham, rovinando per sempre la sua reputazione e quella della famiglia. Elizabeth crolla e racconta tutto a Darcy, che, in segreto, fa del suo meglio per mettere a posto le cose.

Scena tratta dalla Miniserie “Orgoglio e Pregiudizio” della BBC del 1995.


La giovane rientra a casa insieme agli zii, per poter assistere la madre, che sembra essere divenuta preda di un inguaribile sconforto, mentre lo zio e il Signor Bennet si recano a Londra per cercare i due fuggiaschi. Il Signor Bennet torna dalla famiglia dopo qualche giorno, senza grandi novità. Infine, arriva una notizia improvvisa, attraverso una lettera dello zio, che dice che Lydia e Wickham si sono sposati e che la reputazione della famiglia è salva. Qualche tempo più tardi, Elizabeth scopre che il vero artefice del matrimonio è il Signor Darcy, che è riuscito a convincere Wickham a sposarsi, saldando i suoi numerosi debiti e pagandolo profumatamente.
Darcy e Bingley, con la scusa dell’inizio della stagione della caccia, tornano a Longbourn e vanno a far visita alla famiglia Bennet. Bingley chiede finalmente la mano di Jane, essendo stato rassicurato dal Signor Darcy. Elizabeth, al contrario, viene sorpresa da uan visita inaspettata da parte della zia del Signor Darcy, Lady Catherine, la quale le fa promettere di non sposare suo nipote vista la differenza di rango tra i due. Elizabeth, essendo ormai innamorata, non vuole saperne di fare una tale promessa. Darcy, venutolo a sapere, ritrova un po’ di speranza, e le chiede nuovamente di sposarlo. Elizabeth risponde di sì.

Scena tratta dalla Miniserie “Orgoglio e Pregiudizio” della BBC del 1995.

Ho scritto questo post per Inclusion, un progetto comune, che porto avanti insieme ad altre ragazze, sull’inclusione, la disabilità, storie di grandi donne del presente e del passato. Se volete saperne di più, cliccate su: https://instagram.com/inclusion_webzine?igshid=YmMyMTA2M2Y=

A cura di Franny.

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