E’ da un po’ che non pubblichiamo recensioni di film. Per questo, quando mi sono imbattuta in “Perduti nel tempo” e sono rimasta piuttosto colpita dalla narrazione e dalla trama, ho pensato valesse la pena spendere qualche parola in merito.
“Perduti nel tempo” è un film Hallmark, disponibile ad oggi gratuitamente su Raiplay, una favola moderna che sicuramente potrebbe piacere a tutte quelle persone che credono nell’impossibile, nei miracoli e nei lieto fine inaspettati. E’ un film del 2019, diretto da Brian Brough, che può essere di grande incoraggiamento a tutti coloro che ormai hanno smesso di sperare.
La trama
Megan Murphy (interpretata da Rachel Skarsten) è una giovane donna, che, in seguito ad un brutto incidente automobilistico, finisce in coma per 2 mesi. Durante, quei due mesi, nei propri sogni, si trova immersa in una realtà parallela, dove ha un marito di nome Tomas Clayborne (interpretato da Brant Daugherty) e due bellissimi bambini, di nome Dylan e Isabelle, e dove lei fa la scrittrice. Quando Megan si sveglia, tuttavia, scopre un’amara verità. Accanto a lei, a vegliarla dal suo letto di ospedale, ci sono solo i suoi anziani genitori, mentre non c’è traccia della sua bella famiglia, né ci sono evidenze che lei faccia la scrittrice.

Megan ricorda ogni particolare della vita insieme a Tomas e ai suoi bambini, al punto che racconta tutto nel dettaglio ai propri genitori e alla propria migliore amica, che all’inizio la prendono per pazza e, credendo si tratti di qualche trauma dovuto all’incidente, su consiglio del medico, la fanno seguire da uno psichiatra.
*** Seguono Spoiler ***
Megan, però, convinta che quello strano sogno avuto in coma sia un segno del cielo, non riesce ad arrendersi. Così, ricordando l’indirizzo della casa dove, stando alla realtà parallela vista mentre era in coma, viveva col marito Tomas, che di mestiere faceva il fotografo, si reca lì e, inspiegabilmente la ritrova. La casa è simile, esiste veramente, ma è profondamente diversa da come se la ricordava.
I genitori e la migliore amica cercano di toglierle dalla mente quelle fantasie e di riportarla alla vita reale. Così, la convincono a riprendere il suo vecchio lavoro di segretaria. Megan, si reca allora al collocamento, dove le viene assegnato un impiego di segretaria in uno studio fotografico. E’ quasi sul punto di cedere e ammettere anche lei che si è trattato solo di un bel sogno, quando, improvvisamente, nello studio, si imbatte nel suo nuovo capo, che altri non è che l’uomo del sogno, Tomas Clayborne. Quell’incontro inaspettato e voluto dal destino riaccende in lei la speranza. Megan comprende, pian piano, iniziando a conoscere meglio Tomas, che molti dei dettagli che lei ricordava sono reali. Tomas, tuttavia, ha una fidanzata, che fa l’antropologa all’università.

Spiega come stanno le cose alla sua migliore amica e le svela di aver finalmente incontrato nella realtà l’uomo con cui era sposata in sogno. L’amica, al principio, non le crede. Pensa che sia solo uno strano gioco della mente di Megan, che per farla sentire meglio, vuole convincerla che ciò che ha vissuto durante il coma possa avere un fondamento di verità.
Col tempo, però, si renderà conto che ciò che dice Megan ha un senso preciso. Tomas e Megan legano molto. Megan sembra capirlo persino meglio della sua attuale fidanzata e Tomas non riesce a spiegarsene la ragione. Lei si apre con lui e gli spiega di aver sempre sognato di fare la scrittrice, ma di aver abbandonato quel sogno dopo il college, per essere più concreta e avere una vita stabile.
All’improvviso, poi, la madre di Tomas muore a causa di un ictus. Megan è molto dispiaciuta, in quanto si verifica esattamente ciò che era successo, prima che loro si conoscessero, nella realtà parallela del suo coma. Cerca di stargli vicino come può, mentre la fidanzata di lui non riesce a fare altrettanto.
Megan si sente molto in colpa, in quanto Tomas è impegnato con un’altra donna, eppure qualcosa dentro di lei la spinge a non mollare e le dice che Tomas e quella donna non si appartengono.
Un giorno, però, Tomas si imbatte in uno strano foglio, dove Megan sembra aver appuntato diverse cose di lui, di cui poche persone sono a conoscenza. Sono gli appunti che Megan ha preso, una volta uscita dal coma, per non dimenticare i dettagli della sua vita meravigliosa nella realtà parallela.
Tomas chiede una spiegazione a Megan e, inizialmente, pensa che lei sia una pazza o una stalker. Così, la licenzia su due piedi. Megan prova a giustificarsi, raccontando la verità a Tomas: ha avuto un brutto incidente e, in coma, ha avuto una lunga visione della loro vita insieme, poi, dopo essersi svegliata, è rimasta amareggiata nello scoprire che nulla di ciò che aveva sognato era vero.
Tomas dapprima non le crede, ma qualcosa dentro di lui lo porta ad interrogarsi sulla vicenda. Fa, dunque, alcune ricerche e scopre che Megan ha avuto davvero un incidente, che poteva esserle mortale. Va dalla propria fidanzata e, mosso dalla dichiarazione fattagli da Megan, la lascia. Passa un po’ di tempo, Megan si confronta di nuovo coi propri genitori, che la spingono a cercarsi un altro lavoro come segretaria. La madre, finalmente, comincia a crederle, così come la sua migliore amica.
Tomas inizia a pensare che ci sia un fondo di verità nel racconto di Megan ed inizia a convincersi della sua buona fede. Allora si reca a casa sua per parlare. Non la trova, così va a cercarla nel posto dove lei soleva andare per scrivere in tranquillità: l’acquario.
Lì, i due si ritrovano. Tomas decide di dare una possibilità a Megan e le propone di provare a conoscersi meglio nella vita reale.
Megan, felice, accetta. Un anno dopo, i due sono sposati e vivono nella casa del sogno.

Di seguito il trailer:
A cura di Franny.
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