Siamo abituati ad avere compassione per gli altri, per le loro difficoltà, per i problemi o i periodi bui che affrontano, ma, spesso, l’ultima persona per cui riusciamo a provare compassione siamo noi stessi.
Si va da un estremo all’altro. C’è chi è troppo egoista verso gli altri e non prova compassione per il prossimo e chi lo è troppo verso se stesso, arrivando a scordarsi di sè.
“Sei sempre stata brava a fermarti nel cuore degli altri quando hanno avuto bisogno di te… Ora fermati nel tuo cuore… Ascoltalo… Perchè la persona che ha bisogno di te più di tutte sei proprio tu.” (Anonimo)
La giusta via di mezzo sarebbe trovare un equilibrio e dire a se stessi, ogni tanto, di fermarsi un po’ a riflettere su come potremmo rendere migliore la nostra vita.
Questa è una lezione significativa, che traspare dal libro “La forza della resilienza” di Rick e Forest Hanson. È un libro che parla di felicità, di mindfulness, risorse mentali e che invita a guardare alla compassione di sè come un punto di partenza per le fondamenta di una serenità duratura.
La compassione è quella sensazione che si prova quando ci si sente partecipi del dolore altrui e si nutre il desiderio di alleviarlo. Hanson consiglia di memorizzare la sensazione della compassione, che sentiamo, quando un’altra persona è nei guai e ci invita a indirizzarla anche verso noi stessi.
È facile ignorare i propri bisogni e mettere al primo posto quelli degli altri, o viceversa. Sì, perchè magari siamo stati educati a farlo, ad ascoltarci poco. Supportare il prossimo è una regola aurea, ma come possiamo farlo se ci mancano le energie?
Dobbiamo prima di tutto riacquistarle. Non è pigrizia, non è indolenza, ma autoconservazione. Un minimo ci vuole, seppur senza esagerare.
“Le persone danno il meglio di sè quando si sentono trattate con rispetto ed affetto. Funziona anche quando trattiamo bene noi stessi.” (La forza della resilienza)
L’esercizio che propongono Rick e Forest Hanson è di visualizzare una situazione in cui si è aiutata un’altra persona e di provare a interiorizzare lo stesso sentimento di compassione ed indirizzarlo verso se stessi.
“Se vuoi che gli altri siano felici, pratica la compassione. Se vuoi essere felice tu, pratica la compassione.” (Dalai Lama)
A cura di Franny.
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