Anni fa mi è capitato di vedere il film “La sposa turca”, storia drammatica e molto rock con protagonisti due immigrati turchi ad Amburgo. Per altro l’attrice Sibel Kekilli, che interpreta la protagonista, la ritroveremo anni dopo nel Trono di Spade nei panni di Shae, donna di cui Tyrion Lannister s’innamora.

Tornando alla ricetta, una scena del film aveva molto colpito il mio lato goloso: si trattava del momento in cui Sibel prepara dei peperoni verdi ripieni in preda a un’ispirazione gastronomica. Nel film la ricetta è filmata piuttosto bene e passo- passo, forse proprio per sottolineare uno dei tanti lati culturali ed etnici descritti durante la storia.
Rivedendo questa pellicola del 2004 ho deciso di informarmi e riprodurre questi peperoni ripieni, purtroppo andando un pò a occhio circa le quantità (la causa: le pile della bilancia elettrica esauste).
Ecco la ricetta:
300 gr di carne di bovino macinata
5 peperoni possibilmente verdi (in realtà più piccoli si riescono a trovare meglio è, come nel film)
4-5 pomodori
riso per insalate (ho usato il riso pilaf) circa 50-75 gr.
1 cipolla piccola
1 spicchio d’aglio
prezzemolo
passata di pomodoro
olio
sale
pepe (ho usato nero macinato)
salsa Harissa (può anche risultare facoltativa ed essere sostituita con spezie a piacere da aggiungere nel macinato in fase di preparazione)
Prima di tutto ho preparato la salsa Harissa, che può presentarsi anche sotto forma di pasta concentrata e si può trovare già pronta nei super più forniti o nei negozi etnici. Io mi sono arrangiata riproducendola e ottenendo comunque piccantezza:
Ho tagliato dei peperoncini piccanti freschi (circa 200 gr.) per il senso della lunghezza, eliminando picciolo e semini. Poi li ho lasciati in ammollo 1 h in poca acqua.

Fatto questo li ho frullati con un cucchiaino e mezzo di coriandolo essiccato, un cucchiaino e mezzo di semi di carvi o cumino dei prati (comprato su Internet perchè non lo trovavo, attenzione non è il cumino classico), 1 cucchiaino e mezzo di menta essiccata, 1 spicchio d’aglio , sale e olio entrambi quanto bastano. E’ molto piccante e consiglio di moderare il coriandolo poichè molto aromatico (è previsto anche l’uso di quello fresco in foglie, di cui ero sguarnita).

Poi ho pulito i peperoni dolci, eliminando la calotta, semi e filamenti

Ho tagliato la calottina inferiore dei pomodori per creare un “coperchio-cappellino” ai peperoni (Si può anche usare la calotta stessa del peperone come coperchio e volendo lasciarla anche attaccata per un lembo).

Ho tagliato a dadini piccoli la parte dei pomodori che non serve per il “coperchio”
Dopodichè ho tritato (con la mezzaluna) la cipolla con lo spicchio d’aglio e il prezzemolo (volendo si può fare soffriggere la cipolla prima di unirla al macinato come andremo a fare ora).
Fatto questo ho aggiunto questo trito alla carne macinata, unendo i pomodori a dadini, il riso crudo, sale, un po’ di passata di pomodoro, pepe e olio q.b. e “impastato” il tutto (se vogliamo possiamo anche aggiungere delle carote, sempre crude, io non le ho messe).

Sono andata a riempire i peperoni con il macinato e ho applicato il pomodoro-cappellino.

I peperoni vanno piazzati ravvicinati in una terrina, ho creato una base con passata di pomodoro diluita con un pò d’acqua per la cottura (questa base è assente in molte varianti analizzate).

Ho diluito con poca acqua 2 dita di Harissa e distribuita uniformemente sui peperoni (si possono anche spennellare i peperoni con olio d’oliva per prepararli alla cottura).
Ho infornato a 200 Gradi x 1 h e 10 min, forse anche un’ora è sufficiente.

Ho mangiato caldo il mio peperone turco, molto valido il ripieno con il riso, non vedo l’ora di carpire i segreti in più di queste ricette tipiche, magari con un bel viaggio in Turchia!
A cura di Crystal
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