Il lietofine

Il lietofine non è mai a portata di mano, ma c’è qualche volta, nella vita, in cui riesci a percepirlo, a respirarlo.

Ti si presenta quando riconosci la tua collocazione precisa nel mondo, quando ti senti a casa vicino a determinate persone, quando inizi ad amare veramente te stessa/o, quando dopo mille difficoltà e sofferenze hai un attimo in cui senti che non è sempre necessario salvarsi da soli, quando altri sono lì per sostenerti e credere in te fino in fondo.

Amicizia. Amore. Fiducia. Speranza. Progetti.

Il lietofine è uno spiraglio, non una meta, è racchiuso qua e là fra le tempeste, le giornate bagnate e dolorose. Non è un traguardo, non è una fine, è un mentre, che ci coglie all’improvviso e ci regala un sorriso.

Quando possiamo essere felici? Quando lo decidiamo. Solo così si aprirà per noi la vera strada che ci è destinata, se presteremo abbastanza fede ed entusiasmo.

La serenità viene da dentro, da quello che siamo. Le cose positive, le belle notizie, le persone… arriva tutto come una conseguenza dell’attivazione della nostra parte migliore.

Non smettere di desiderare che tutto possa cambiare da un istante all’altro. Fra le lacrime e le cose terribili, tira su la testa… là fuori c’è qualcosa di bello che aspetta solo te. Ci vorrà pazienza, determinazione, fede… dovrai imparare a essere resiliente… allora, solo allora, come un miracolo insperato, il lietofine entrerà dalla porta. E, quando accadrà, mi raccomando, afferralo.

A cura di Franny.