Che tu sia un ragazzino/a che ha appena iniziato la scuola, uno studente universitario, una mamma, un papà, un lavoratore o una lavoratrice, la cosa più significativa che puoi fare per affrontare le sfide di ogni giorno è trovare l’eroe che è in te.
È il solo modo per non arrendersi, per non stramazzare a terra a causa dellepp0 troppe responsabilità e della fatica. È il solo modo per tentare di uscire vincitori da quest’ardua sfida chiamata vita.
Non è un’impresa semplice e richiede impegno e determinazione, nonché una certa attitudine mentale.
Pensa alla tua esistenza come a una storia da scrivere su un libro, o come le scene mai girate di un telefilm o di una telenovela. Ogni giornata che vivete è un episodio della serie o un capitolo del libro.
Provate questo esercizio. Funziona soprattutto se state attraversando un periodo duro e qualche momento di depressione.
Prendi un quaderno, sarà il quaderno delle tue avventure. Immaginarti come il protagonista di una storia, cui ne succedono di tutti colori perché destinato a raggiungere il meritato lieto fine, ti aiuterà a sentirti meno intrappolato e impotente nella realtà quotidiana.
Ogni sera, prima di andare a dormire, dai un nome all’episodio/ al capitolo che pensi di vivere il giorno successivo. Dai un titolo incoraggiante, che sia anche ispirato agli impegni che hai effettivamente in programma.
La sera dopo, scrivi il titolo reale che avresti dato al tuo episodio/capitolo, se avessi saputo che eventi sarebbero accaduti, e si ti va scrivi un mini riassunto della giornata o la cosa più bella che ti è successa.
Questo esercizio aiuta ad auto-osservarsi, a comprendersi, ma soprattutto ad allenare il cervello alla positività.
Siate resilienti sempre, di fronte alle situazioni, alle difficoltà, ai periodi di debolezza… e soprattutto siatelo quando qualcuno si mette come un ostacolo nel bel mezzo del vostro cammino con le spalle larghe.
Allora, proprio allora, dovete tirare fuori la grinta da eroi e affrontare con coraggio e determinazione il nemico o l’avversario di turno. Qualsiasi cosa vi dicano gli altri per demoralizzarvi e gettarvi nel fango non importa, voi siete perfettamente consapevoli delle vostre capacità così come dei vostri limiti.
Io in questo momento, potrei definirmi una sorta di Cenerentola, solo un po’ più femminista e agguerrita, che ne passa di tutti colori, viene umiliata, sbeffeggiata, ma che non si arrende mai e ha anche validi aiuti. Sì, potrei essere qualcosa di simile a un ibrido tra Cenerentola e Katniss di Hunger Games, se mai potesse esistere un personaggio simile.
E tu? Tu che eroe sei?
A cura di Franny.
vorrei tanto essere una tartaruga ninja… in realtà sono solo la bella addormentata nel bosco, perennemente addormentata… 😉
"Mi piace"Piace a 1 persona
😂😂ahah fortissima! Beh puoi essere metà tartaruga ninja e metà bella addormentata😃😜.. le persone tranquille poi svelano sempre grandi potenzialità quando gli altri meno se lo aspettano
"Mi piace"Piace a 1 persona
Marvin, il robot depresso
https://it.wikipedia.org/wiki/Marvin_l%27androide_paranoico
"Mi piace"Piace a 1 persona
Andrò a leggere
"Mi piace""Mi piace"
😀
Ma il bello è vederlo in quel film demenziale.
Ma è veramente demenziale! Io non sono riuscito a guardarlo tutto con attenzione.
Nelle scene d’azione lui guarda gli altri pieni di adrenalina mentre lui è l’unico non trovare l’entusiasmo. Scuote la testa e sospira.
La comicità sta nel contrasto e nel fatto che lui sia… un robot. Un computer depresso 😀
In fondo in fondo è rimasto nel cuore di chiunque abbia visto quel film, forse perché tutti un po’ ci riconosciamo in lui.
ps: alla fine del film ha salvato la vita a tutti i personaggi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mi farò una cultura in merito, sembra un bel personaggio🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona