Ci fanno credere che l’essere belli dipenda da quanta cura abbiamo di noi stessi, da quale taglia portiamo, dal colore dei nostri occhi e dei nostri capelli, ecc. In realtà, non esiste un modello oggettivo di bellezza che tutti possano riconoscere come tale. La bellezza sta più nella sostanza di una persona che nella forma. La vera bellezza è un modus vivendi, un modo di essere e di vivere, è racchiusa nei nostri pensieri e nel nostro approccio verso la vita. Invece di perdere ore e ore davanti allo specchio, a truccarci, a provare mille vestiti, a criticarci per quei chili di troppo o di meno, noi donne dovremmo imparare a sorriderci e a dire a noi stesse “tu vali, non per quello che sei fuori ma per quello che hai dentro”. E gli uomini, sebbene siano più riluttanti a mostrare la propria insicurezza, dovrebbero dire a se stessi che valgono, che sono in grado di prendere decisioni coraggiose, che sono intelligenti e in forma nonostante tutto.
Sì, perché noi siamo chi siamo per quello che abbiamo avuto la forza di affrontare. Non siamo al top, perché portiamo una 42 o perché abbiamo gli occhi azzurri e sappiamo essere all’ultima moda. E gli uomini non possono dirsi perfetti, perché palestrati e con un bel viso. Sì, questo conta, ma fino a un certo punto.
Migliaia di ragazzine e ragazzini di tutte le generazioni, nonché di donne e di uomini, si sono trovati a fare i conti con complessi disturbi psicologici e alimentari proprio perché lasciavano che il mondo, la società, gli altri, dicessero loro come dovevano essere. Vi hanno preso in giro da piccoli? Continuano a farlo in ufficio? Allora, basta, smettete di dare peso a quello che vi dicono.
Non dico di vendicarvi, di scendere al loro livello, ma cercate di rendervi conto che spesso queste persone proiettano nella vostra mente un’immagine distorta di voi stessi, perché loro sono i primi ad essere profondamente insicuri.
Se volete dimagrire o ingrassare, fatelo per la vostra salute non per motivi estetici.
Una testimonianza, in particolare, che, a suo tempo, mi hanno consigliato di ascoltare è quella di Kate Winslet, grande attrice che ha interpretato ruoli differenti senza mai arrendersi agli stereotipi.
“Sei grassa.” le dicevano. Qualche volta le importava, qualche volta ci stava male, ma poi si rese conto che quel “sei grassa” era un appellativo vuoto, perché lei non si sentiva affatto così. Il segreto, quindi, è accettarsi. Dovete essere i primi a fare questo sforzo, perché nessuno potrà farvi sentire completi. Solo voi potrete farlo.
Se siete curiosi di dare un’occhiata alla testimonianza di Kate Winslet, ecco il link: https://youtu.be/YdtElJlMicw
A cura di Franny e Crystal